Militava nell'Associazione Transgenere, che opera in Versilia ed in Toscana, regione nella quale risiedeva.
Esprimo la mia costernazione e la dolorosa sorpresa per la notizia.
Mirella Izzo
Stesso link, cambio di nome del Blog e una diversa "mission". Non più i post del mio esplorare la vita, ma uno strumento militante. Story perché ogni cosa racconta la parte più significativa della mia vita e perché la storia di ognuna di noi finisce con la morte e quindi la storia, per ora continua con nuovi post e History perché perché c'è molto di "passato" atto a ricostruire la storia del movimento Transgender del decennio 2000 - 2010, approssimativamente
15 commenti:
Io ho un ricordo molto diverso e mi dispiace veramente tanto che ci sia chi nell'anonimato sputa sopra una bara ancora calda.
Era una mia amica! Avevamo idee moto diverse su tanti argomenti, eravamo persone molto diverse ma la sua simpatia, la sua intelligenza, il suo acume critico, le sue battute brucianti, le sue bonarie prese in giro nei miei confronti me li porterò sempre nel cuore.
Solo qualche giorno fa stavo pensando che era molto che non la sentivo (quasi un mese... ed ora tristemente so il perhé), avrei voluto chiamarla in questi giorni... sono arrivata tardi. Perdonami, amica mia, se non ti ho salutato prima che iniziassi il tuo viaggio oltre il mondo.
Ovunque tu sia, ti abbraccio forte, cara carissima "omonima letteraria".
Tiziana B., l' "omonima enciclopedica" che non ti dimenticherà mai.
Stamattina mi sono svegliata con l'idea di scrivere due parole del mio ricordo personale di Tiziana - conosciuta solo su web e al telefono ma non per questo sconosciuta vista la fitta comunicazione che vi è stata per più di un anno su quasi tutto lo scibile umano - ma mi sono ritrovata a dovere intervenire come censora. Tiziana B. - leggerete - risponde ad un commento che ho eliminato. Primo perché anonimo, cioè assente anche della più semplice autocertificazione da usare, la firma, un nick che renda la persona riconoscibile ai più.
Secondo perché se è giusto non fare di ogni persona morta una sorta di mito di perfezione, non è neppure l'occasione per dirne male quando non vi è più possibilità di replica da parte dell'accusata.
Non esiste una "legge" in questo. E' solo una questione di stile e sensibilità. Non c'entra l'essere "sincere". Nessuno obbliga ai commenti e ai ricordi. Faccio fatica a comprendere le ragioni di un atteggiamento di quel tipo e come PRIMO post. Potrei capirlo se dopo dieci messaggi di "osanna", qualcun* volesse desantificare, ma non così. In qualche modo forse ora si capisce anche a cosa risponde Tiziana dopo l'ovvia cancellazione da parte mia. Talmente ovvia che sono convinta che chi ha scritto tali parole già sapesse che sarebbero presto sparite... Una provocazione perché è evidente che se ospito una pagina di "memoria" è perché stimavo la persona più di quanto potessi criticarla. Una provocazione inutile se non a dimostrare che nella vita l'acredine o il risentimento riescono persino a superare un evento come la morte. Certo l'anonima ha espresso un pensiero per lei veritiero. In qualche modo ha voluto dimostrare che non la morte deve farci cambiare idea. E sono d'accordo. Ma non andrei al funerale di persone che disistimo per dirne male. Lo faccio quando è viva e al funerale non partecipo, semmai. Perché la morte ha un connotato particolare: non consente più di replicare. Per questo i memorial, in genere, sono atti di ricordo senza giudizi. A volte controversi (come sarà il mio) ma che se "unicordi" e solo negativi, mostrano una visione della vita manichea da parte di chi scrive (anche perché Tiziana, avrà avuto il suo carattere, ma non mi pare si sia macchiata di gravi colpe da essere ricordata come solo sgradevole). Ciò detto, l'unica ragione per cui ho eliminato quel commento è per l'anonimato assoluto. Questo valga per chi scriverà (nel bene o nel male). Una firma come minimo.
C'è poi altra cosa che stupisce negativamente... così pochi commenti... e io ho un dubbio che sia per una ragione un po' squallida e che non voglio neppure scrivere.. non ancora almeno.
Scriverò il mio ricordo in altro momento.
Mirella
Zia Tizilucca buon viaggio.Dopo aver lottato e vinto con coraggio,vivendo a pieno, ti meriti tanta luce e serenita'..ricordando i tuoi utili consigli e qualche chiacchierata tanto tanto divertente...quaggiu' hai lasciato il segno. ciao tizi
shinobu - renée da Catania
Conoscevo Tiziana senza averla mai incontrata di persona. Avevamo parlato a lungo al telefono quando io ero nel mio primo anno di "vita" e poi, più recentemente, discusso sul forum "transgender ma non solo..." (ora chiuso). Il nostro è stato un rapporto dialettico talvolta duro ma sempre nei limiti della reciproca correttezza. Spero anche stima. Se ne andò, poi, dal forum, ma non credo per causa mia e comunque ognun* sta dove decide, in assoluta libertà. Ricordo quanto spesso accadesse che dicessimo sostanzialmente le stesse cose, ma non riuscissimo ad evitare la polemica. Era così, Tiziana. Fiera delle sue idee. Assertiva e senza "peli sulla lingua". Forse questo mi univa a lei e provai dispiacere e rabbia quando abbandonò il "nostro" forum. Se si raccogliessero i suoi post più significativi su quel forum ne uscirebbe un libro pieno di punti interrogativi e qualche esclamativo. Perché Tiziana poneva ogni questione in termini problematici e quaisi mai ideologici. A volte per me era snervante leggere il suo cercare "il pelo nell'uovo" di ogni cosa che io o Crisalide mettevamo in campo. Ma lei era così: non voleva sbagliare o aderire a cose verso le quali non si era realmente convinta. A me piacciono le persone "fiere" del loro pensiero, anche se diverso dal mio. Fiere ma dialettiche (altrimenti si è arroganti... per me l'arroganza non è l'assertività con cui ci si esprime ma il rifiuto di spiegare, motivare, rispondere di quel che si pensa e scrive). Lei sapeva essere assertiva ma non rifiutava mai la dialettica, se non (e giustamente) quando attaccata in modo non dialettico (quindi arrogante). Ricordo che, dopo tante discussioni, le chiesi se voleva aderire a Crisalide. Lei mi rispose che vi era una incompatibilità (non nei miei confronti) e che non se la sentiva di iscriversi. Anche in questo caso ne fui dispiaciuta ma rispettai la sua decisione. Recentemente scelse di manifestare insieme all'Associazione Transgenere (non so se organicamente o meno). Avrebbe potuto fare sicuramente bene e tanto perché tutto si può dir di lei tranne che fosse una sciocca o un'ignorante. Scriveva e dipingeva quadri che a me piacciono parecchio.
Non ho mai saputo chi fosse "la trans" che si era sentita male al Pride. Solo quando è morta ne ho letto letto l'identità...
Per questo motivo sono rimasta colpita in un flash. Un ennesimo choc in questo mondo sempre meno capace di parlare. Ecco lei sapeva parlare e scrivere. Sapeva spiegare i suoi pensieri e le sue convinzioni (peraltro in un ottimo italiano)... Una qualità rara che purtroppo con la sua scomparsa lo diventa ancora di più.
Lei aveva tutte le qualità per essere una leader e mi spiace che non si sia mai sentita d'esserlo, di proporsi come tale... E' l'unico rimprovero che mi sento di farle... Il resto, inclusa qualche lite sul forum, erano solo la dimostrazione di quanto fosse impegnativo intellettualmente il discutere con lei.
Se dovessi sintetizzare con una sola parola il mio ricordo di lei, sceglierei "fiera". E lo dico senza cancellare a me e agli altri il ricordo che su alcune cose la pensavamo in modo opposto. Alcune, ma non tutte.
Credo che Tiziana fosse atea o agnostica come me. Per cui non farò riferimenti a lei che ci guarda o che è con noi. No, non lo è più con noi. Ma di lei (come di tutti, quando ce ne andiamo) restano i modi e le azioni compiute. Sciocco sarebbe fare proprie le debolezze di chi ci lascia, mentre è importante far entrare in noi le qualità che chi se ne va non può più esprimere direttamente. Per quanto mi riguarda, di Tiziana cercherò di "far mia" la sua capacità di mettere tutto in discussione e di non dare nulla per scontato.
Credo che il miglior modo di ricordarla sia comprare i suoi due libri: un'autobiografia e i suoi disegni. Sono tutti in vendita alla seguente pagina web: http://stores.lulu.com/tizzi
Io comprerò la sua autobiografia anche se me ne aveva fatto dono in formato elettronico.
Mirella
Per favore, se volete commentare quanto segue, leggete fino in fondo.
Sì, era ovvio che quel primo messaggio sarebbe stato cancellato. Lo volevo anche scrivere. Poi ho pensato che poteva capirsi lo stesso. Non è stato così: era meno ovvio il suo significato, colto solo in parte e poteva non essere colto per niente (Mirella Izzo coglie le cose più facilmente della media). Sì, non ha senso cambiare opinione di qualcuno solo perché è morto: sarebbe solo ipocrita (e non era una critica alla blogger).
No, le stesse cose che ho scritto, le dicevo anche quando era viva: mi aveva già risposto. Lei ha sempre continuato ad essere scontrosa con gli altri, la mia sgradevole impressione su di lei non è mai cambiata. Ora è morta e il ricordo che ho di lei è un brutto ricordo.
E non potrà mai più cambiare.
Questo non è un funerale, ma un memorial su Internet, una commemorazione sì, ma anche una "memoria", come dici tu, Mirella Izzo, quindi anche ricordi. Non esistono solo quelli belli. Si comportava poi uguale con tutti? Non credo, ma con me ed altre persone, male e il mio ricordo è complessivamente di qualcuno dai modi scostanti. I ricordi sono l'unica cosa che resta con la morte... ai vivi. Con la morte cambia solo questo: non si può più porre rimedio a ciò che si è lasciato, sia il morto che i vivi.
Ma lei preferiva lo scontro al dialogo, che considerava noioso e inutile. Non credo se ne dispiaccia "ovunque sia". Anzi, le sarebbe piaciuto probabilmente moltissimo tutto questo: considerate il primo messaggio un omaggio al suo stile trollesco e provocatorio. Se c'è un aldilà, questo è pane per i tuoi denti, Tiziana, leggi e divertiti un mondo. Non è sarcasmo, dico davvero. Non pretendo di cambiare nessuno. Chissà però? Forse ora vede che non esiste solo la sua esperienza. O forse non c'è proprio più nulla. Aveva una buona dialettica, anche se finiva col contraddirsi, pur di contraddire l'interlocutore. Sembravano sfide dialettiche fini a sé stesse. Sì, aveva anche una personalità complessa, ma probabilmente le piaceva. Sui forum si perdeva in "thread" interminabili di polemiche e metteva bocca in tutti gli altri. Anche tu, Mirella Izzo, le hai risposto per le rime, più di una volta. Se a qualcuno una cosa non piace, non ci sguazza dentro.
Però... cosa è servito fare così? Poteva essere tutto diverso...
Nessuno mi obbliga a ricordare, ma nessuno dovrebbe obbligarmi a non ricordare. La ricordo perché di lei mi importava, se no me ne fregavo (come forse se ne fregano altri). Sai cos'è? Aveva delle qualità e poteva essere tutto diverso. Si diceva "incompatibile" con Crisalide, ma non lo era solo con quello. Se c'è un "aldilà", la immagino ora che mi direbbe qualcosa del tipo: "ma a te chi ti vuole, chi se ne frega di te?" e non avrebbe tutti i torti. Mi viene un sorriso a pensarci. Peccato. Peccato davvero. Avevamo qualcosa in comune e potevamo fare amicizia, oltre a discutere. Se solo... non dico altro. Per chi ancora non l'avesse capito, è un rammarico quello che sto esprimendo.
L'acredine e l'astio le lascio ha chi si ferma alla superficialità delle conclusioni affrettate.
No, non c'è neanche nessuna legge (ancora) che imponga di non essere anonimi, anche se sognano qualcosa del genere certa gente di spettacolo di destra elevata ad "onorevole"...
Per Tiziana Lorenzi non ero nessuno, quindi posso restare coerentemente un nessuno, che nulla cambia.
Mi firmo quindi solo per Mirella Izzo:
Buone trollate ovunque tu sia, forse un giorno ci incontreremo di nuovo e potremo continuare a sfidarci dialetticamente "lassù" o capire che non eravamo poi due persone reciprocamente tanto detestabili. Addio e un abbraccio a tutti quelli che ora ti piangono, che non sanno che ora "lassù" hai un corpo da gnocca meglio di quanto tu abbia mai sognato. Riposa in pace. Ciao,
Lara
Ho conosciuto Tiziana nel 2006, quando si avvicinò a "L'Altro Volto - Lucca gay lesbica", associazione di cui all'epoca mi occupavo.
Venne a una riunione con Rosy, e la sua prima osservazione fu: "da stasera bisogna modificare la denominazione, e aggiungere la parola 'trans'".
Ci siamo visti poche volte, ma ho il ricordo di una persona estremamente colta, intelligente, spiritosa e con tanta voglia di fare.
Voleva occuparsi del sito dell'associazione, ridisegnarlo, tenerlo aggiornato.
Aveva molte idee per cercare di "movimentare" la realtà lucchese.
L'ultima immagine che ho di lei risale a una festa che organizzammo al circolo culturale "Il Mattaccio": indossava un bell'abito, ed era molto elegante ed allegra.
Poi l'ho persa di vista, e solo di tanto in tanto mi è arrivata qualche sua mail.
Alcuni mesi fa, ho saputo che si era avvicinata a Rifondazione comunista di Lucca, aveva partecipato a qualche riunione ed espresso l'intenzione di dare una mano.
Il segretario, che conosco, me ne aveva parlato in termini entusistici.
E' caduta in battaglia.. la battaglia per i nostri diritti..
Ciao Tiziana e grazie per tutto quello che hai fatto!
massimiliano piagentini
Di certo non ne ho ne' un buon ricordo ne' tantomeno mi sento di poter dire nulla di positivo.
posso dire che mi spiace se una persona muore precocemente ma non intessero' nessuna lode ne' sprechero' una stilla di "buonismo".Da buona atea non mi dilingo su quanto e' buona una persona da morta se , di contro, nella sua vita si e' comportata in certe occasioni in modo a dir poco sconcertante ed al limite dell'inqualificabile ( almeno con me).
Non ne conservero' alcun ricordo gradevole, non solo per quello che riusci' a dire sul forum di crisalide, ma anche nella mailing list della fondazione massimo consoli ed in altri luoghi.
Ergo mi fermo qua, perche' il parlar bene dei morti a tutti i costi e' un qualcosa che , onestamente, mi fa venire le bolle.
Francesca Eugenia Busdraghi
Ho saputo da pochissimi minuti della morte di Tiziana..il cognome mi era familiare, sapevo di conoscerla e vedendo la foto ne ho avuto conferma.
E' sempre triste vedere delle persone andarsene, prima i propri nonni, il proprio animaletto domestico, conoscenti, personaggi noti, amici ecc...
Tiziana non era una mia amica(ho anche "stupidamente" tentato di fare conoscenza ma senza esito positivo appunto, ma non la biasimo), ma leggevo spesso con grande interesse le sue lunghe discussioni..Anche se c'è chi dice che in varie occasioni si è comportata male, cosa che non c'è motivo per cui sia falsa ma che non posso confermare, ho sempre trovato Tiziana, tizzitrans per come la ricordo io, una persona dotata di grande intelligenza e per certi versi di grande saggezza.
Te ne sei andata troppo presto...
Riposa in pace.
Con affetto.
"andreaTsGirl"
Ho appreso della morte di Tiziana ieri l'altro durante uno scambio di posts, ma impegni mi hanno trattenuta
lontano dal pc...
La notizia mi ha fortemente sconvolta, faendomi ritornare in mente alcuni flash riguardo ai pochi ma
costruttivi, anche se movimentati contatti che abbiamo avuto per mezzo del web, strumento che lei ha sempre
visto con inquietudine.
I suoi post hanno sempre dimostrato da una parte una forte personalità e durezza di carattere, dall'altra una
grossa sicurezza nelle sue capacità culturali e personali.
Quasi mai cadeva in fallo nel merito delle sue affermazioni, sintomo di grossa attenzione alla sostanza.
Forte lacuna era talvolta presente nella sua capacità espressiva, rasentando la mancanza di autocontrollo in
termini di forma.
Questo causò diverse antipatie nei suoi confronti, antipatie che anche dopo la morte sortiscono i loro
effetti... ma questo a dopo.
Conoscerla ha permesso di maturare una grossa stima nei suoi confronti, ho imparato ad apprezzare la parte meno
aggressiva della sua personalità, quella più razionale, discriminandola da quella animalesca.
Spesso mi ritrovavo a quotare discussioni sue, tentando di approfondirne il concetto in modo affermativo,
talora con scopi di forte contraddizione.
Talvolta tali interventi erano ben meditati e suscitavo una piacevole reazione di stima, ma più spesso era
visibile la mia forte ingenuità da ragazzina, da qua la cazziata da parte sua.
Non so se le sue reazioni fossero causate da acredine, cosa che non credo, o da spirito di insegnamento, cosa
che trovo più provabile, ma non hanno intaccato il rispetto che nutro tuttora nei suoi confronti,rispetto che
spero nutra in me, ma queste sono domande a cui ora non potrà dar risposta, portandosele nella tomba e da quel
punto nel mondo postmortem a cui possa aver creduto in vita.
Il mio più grosso rimpianto è tuttora quello di aver perso i contatti con lei dopo le ripetute chiusure del
forum, non avendo potuto porre risposta agli interrogativi nei suoi confronti, ma questo potrebbe essere un
egoismo...anche perchè molto provabilmente ho in mano la risposta... d'altronde un vechio proverbio africano
recitava < I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono: i falsi amici vedono allo stesso modo i tuoi errori
e li fanno notare agli altri. >
Ella non mancava di rilevare i miei errori in modo diretto.
Ora resta solo una cosa: il ricordo dell'individuo.
Una nota non piacevole è data dall'assenza di un minimo accenno in merito sulla homepage o in altri spazi del
sito di una delle maggiori[?] associazioni t* italiane, a differenza di molte altre figure operanti nel
sociale, questo provabilemnte a causa di vari contrasti in vita con l'attuale segretaria e Tiziana...
Non sarebbe stato certamente normale un memoriale addolcito: una semplice nota a margine sarebbe doverosa per
non perdere la memoria di una persona che certamente non ha dedicato la propria vita a nuocere agli altri.
Tiziana era prima di tutto una artista, sia della parola che dell'immagine, come testimoniato dalla parziale
raccolta di opere visuali hostata su deviantART e i suoi libri, come rilevato già da Mirella.
Quello che spiace che la cosa che nell'era attuale appare più rappresetativa, a scapito di molto altro, overo
il sito personale, sia fortemente riempito da riferimenti alla professione che le permetteva la sopravvivenza,
ovvero il mestiere più vecchio del mondo...
Ho pensato di fare eliminare o almeno celare i riferimenti ad essa, ma credo che si tratti di una azione
ingiusta, creando una diffamazione positiva e astratta, modificando il quadro della persona che era.
Tiziana, questa notte ho visto la Stella Luciferina risplendere come non mai,e quando i miei compagni hanno notatato la distrazione dal ritmo della musica, la risposta che avrei dovuto rivolger loro sarebbe stata: < Ho visto una persona come non tante ebbero popolato il pianeta vegliare dall'alto su di noi, una persona che avrebbe giovato a molti con la sua capacità critica >
Questo è il ricordo che ho tuttora.
Non credo che si verseranno molte lacrime, e se se ne verseranno non credo che esse piaceranno a lei...
Mi pare che seguisse una filosofia simile a quello del Che: < Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te. >
Nicole "Fatality" Rebecca
PS: Ho dovuto suddividere il post... mi spiace
Anche se non ci conoscevamo personalmente, ma solo tramite il forum, il nostro rapporto era altalenante. Onestamente non ho mai fatto mistero della mia ammirazione per il suo modo di ragionare lucido e piacevole anche a leggersi. Alcuni modi non li condividevo ma in più di una occasione si è dimostrata una persona onesta e coerente. Di fronte alla notizia della morte di una persona si rimane sempre con un senso di vuoto dentro...Addio Tizzi.
Roxanne, Rossana.
Ciao Tiziana, da tempo volevo farlo, di scrivere due righe, sul tuo commiato da noi e da questa terra.
Ma mi terrorizzava l'idea di scrivere delle banalità, delle ovvietà sul tuo conto.
Ti ho conosciuta, purtroppo, solo sul forum di Crisalide e fin dall'inizio della tua frequentazione sei stata molto combattiva. Talvolta oltre misura, ma mai banale ed ovvia.
Ho un ottimo ricordo di te e come ha scritto Newmar, questa volta siamo molte incazzate con te, perchè ... ci ha lasciati senza diritto di replica.
Ricordo quando per un certo tempo, hai smesso di scrivere sul forum ... già allora la tua assenza, almeno per me, pesava.
Ed ora, che sei andata via del tutto, così quasi all'improvviso ... Non voglio rimpiangerti, sarebbe banale ed ovvio.
Le cose che mi hai detto, che ci hai detto, serviranno: a costruire una persona, a fortificarla, anche se mai quanto te.
Moltissimi spunti di riflessione ci hai lasciato, i più dettati dalla Tua esperienza vissuta che, faceva spesso a pugni con la nostra esperienza, talvolta poco più che virtuale.
Una persona schietta e diretta: con una intelligenza non comune.
In cuore mio credo di averti voluto bene, perchè con le tue parole, i tuoi discorsi, sei sempre riuscita cogliere nel segno.
Con stima ed immutato affetto.
Ciao Tiziana !!!
LindaB
Mi scuso per questo commento perchè non conosco e non conoscevo Tiziana. Sono solo un ragazzo omosessuale di Bari che lotta ogni giorno per i propri diritti, e verso i transgender provo un affetto senza pari.
Ho assistito mille volte a commenti, occhiate e mille tipi di insulti verso di loro e verso di me. Volevo solo esprimere le mie più sentite condolianze per questa perdita soprattutto per Mirella Izzo e Alberto Villa che sono colpiti in primis.
Vi sono vicino perchè so cosa si prova perdere qualcuno così, all'improvviso: mia zia è morta in Tunisia, è uscita la notizia sui giornali nell'anno 2008!!
Piango al pensiero di Tiziana, ed è buffo solo perchè non la conoscevo. Avrei voluto conoscerla.
Un caloroso abbraccio a tutti e mille baci d'affetto ad ogni Transgender che legge e vive sul mio stesso pianeta!!
Joe
Ho conosciuto Tiziana all'Altro Volto - Lucca Gay e Lesbica diversi anni orsono. Poi ci siamo persi, come spesso succede. Mi mancherà.
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