IO TRANSGENDER?
(contiene la poesia "Valium II (L'invidia)"
Oggi ho guardato un paio di trasmissioni americane sui bambini transgender e le loro famiglie. In tutti i casi questi bambini manifestavano la loro convinzione di essere bambine (o viceversa) a 4 anni, persino 3 e comportamenti tipicamente femminili già a 2 anni. In tutti i casi esprimevano un forte fastidio di avere il pene (o di avere la vagina per gli FtM). La loro consapevolezza, in tutti i casi esaminati, era ferrea al punto di confessare alla loro madre che «io non sono un ragazzo, ma una ragazza e prego Dio che domani mi faccia svegliare ragazza» (il viceversa per i casi di FtM d'ora in poi si consideri implicito).
Ascoltare e vedere mi ha obbligata a pensare a me e alla mia infanzia, dopo tanto tempo che non lo facevo (cioè a 39 anni mentre mi sottoponevo a psicoterapia per avere la diagnosi di "Disturbo dell'Identità di Genere", per iniziare la mia terapia ormonale).
I ricordi dei miei 3 o 4 anni sono sepolti forse per sempre tranne qualche flash che emerge e che non so datare esattamente nel tempo, ma che sento antichi, i più antichi ricordi.