home

 

domenica 10 ottobre 2010

Ramon o Manuela?


GRAZIE PAOLA CORTELLESI 
Ringrazio amodomio84 che ha pubblicato questo monologo su youtube.
Il monologo è secondo me molto interessante ed offre molti spunti di riflessione, sia nei suoi aspetti di denuncia, sia in altri dove Paola "cade" (ma in buona fede) in alcuni stereotipi su cui non mi trovo d'accordo.
Credo però che anche l'esigenza scenica contribuisca a semplificazioni che altrimenti appesantirebbero il testo. E' evidente che non è, per me, l'intervento ai genitali (o altra chirurgia) a farci veramente uomini e donne, o per lo meno, non sempre, non è così per tutt*. Lei però parla di prostituzione trans sudamericana e quindi è comprensibile immaginare che il mancato intervento sui genitali sia dovuto a "leggi di mercato".
L'unica cosa che mi sento, appunto, di correggere a Paola, è proprio questo:
non sempre e non tutte le persone trans che non si operano ai genitali lo fanno per motivi di "mercato", non sempre l'intervento rende più o meno donna (o uomo) una persona transgender. Nella mia vita ho incontrato trans operate (ma anche donne biologiche!) che proprio non mi trasmettevano nulla di quel che appartiene all'inclusivo femminile e persino "semplici" travestiti che emanavano un'anima femminile da ogni poro (e non mi riferisco certo alle moine o alla bellezza ecc. ma a quelle cose che per scoprirle, di norma, serve almeno una chiacchierata).
In ogni caso mi resta solo una parola da dire a Paola Cortellesi:
GRAZIE
Mirella Izzo

mercoledì 6 ottobre 2010

Dimissioni da presidente Crisalide PanGender

DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DI CRISALIDE PANGENDER
E DA OGNI ALTRA CARICA/RESPONSABILITA' RELATIVA
AL MOVIMENTO TRANS E/O LGBTQI

Sul sito di Crisalide PanGender potete leggere le ragioni (o LA ragione) per la quale mi sono ritirata da ogni responsabilità attiva. Qui il link al post



LE VIE PERVERTITE DEL MASCHILISMO: GLI SPOT TV

LE VIE PERVERTITE DEL MASCHILISMO.
COME FARE DIVENTARE NORMALE IL PIU' BIECO SESSISMO 
ATTRAVERSO UNO SPOT TV
ATTENZIONE: QUESTO VIDEO SOSTITUISCE IL PRECEDENTE
NON PIU' DISPONIBILE!!
mi occupo di maschilismo da molti anni. Un maschilismo visto dalla parte transgender, quindi di chi ha vissuto, per un periodo della propria vita, come maschio/uomo.
Il più è contenuto in un libro di prossima (auto)pubblicazione che raccoglierà, in vari capitoli, il mio testamento politico rispetto a transgender, pangender, gender studies, transfemminismo e translesbismo, in primis.
Alcune cose però non riescono a stare in un libro. Inoltre, gli esempi di questa sottocultura dominante si accumulano giorno dopo giorno. Una cosa so per certa: uno spot così negli anni '70 '80 sarebbe stato sicuramente contestato dal movimento femminista. E oggi? Oggi sembra che tutto possa "passare" perché la politica ha perso di vista le cose e segue soltanto l'ideologia del berlusconismo o dell'antiberlusconismo. Battaglia giusta da fare, quella dell'antiberlusconismo ma guai se diventa una ideologia che assorbe le proprie energie al punto da dimenticarsi di quel che accade... in parte proprio a causa dello stesso fenomeno neo autoritario proposto da B. 
Credere però che l'unica battaglia da fare sia farlo cadere e poi... tutto si risolverà magicamente, è una follia. Qualcosa la rivoluzione bolscevica russa dovrebbe insegnare: non si può cogliere "il tutto" (ideologia) dimenticandosi delle "parti" (la vita sociale e i suoi cambiamenti).
Guardate il video e... femministe... fate un fischio, invece che battervi per escludere le transfemministe dal vostro movimento!
I commenti sono bene accetti, qui, in queste pagine
Mirella Izzo